ECCELLENZA E AUTENTICITA’ COME MAI PRIMA D’ORA

Gioielli periziati

  • Tutti i nostri gioielli usati sono visionati da parte di un Perito storico/antiquario della Procura della Repubblica di Bologna e del Tribunale di Ferrara e sono inseriti all’interno di categorie temporali ed epoche definite - Antico: antecedente al ’45; Vintage: dal ’46 all’ ‘80, Moderno: dall’ ’80 al 2000, Contemporaneo: dal 2000 ad oggi.
  • Tra questi, alcuni gioielli con un valore storico di particolare rilievo, vengono corredati da una perizia scritta certificata da parte del Perito del Tribunale. Cosa chiedere di più?


Un Mercatino dell’Usato alla Gioielleria la Perla che si rivela prezioso scrigno di tesori da scoprire, da raccontare, da far parlare. Non più solomercatino dell'usato gioielli usati garantiti e a metà prezzo rispetto al loro valore commerciale, ma una vera e propria vetrina di time appeal, un link tra passato e presente che viene interamente visionato da un perito storico antiquario della Procura della Repubblica di Bologna e del tribunale di Ferrara. Per la prima volta nel mondo del web il mondo dei gioielli usati va oltre ogni garanzia. Ogni prezioso usato alla Gioielleria La Perla viene sottoposto ad un controllo di autenticità ed inserito in una categoria temporale così intesa: 

  • Antiquariato/autentico: antecedente al ‘45
  • Vintage: dal ’46 all’ ‘80
  • Moderno: dall’ ’80 al 2000
  • Contemporaneo: dal 2000 ad oggi

Al valore materico ed emozionale di ciascun gioiello si aggiunge dunque il significato intrinseco di appartenenza certa ad un’epoca, un fascino che non ha eguali per gli amanti della gioielleria del passato.

E non è ancora tutto. Tra i gioielli usati visionati quelli cui viene riconosciuto un valore storico-artistico di particolare rilievo, vengono corredati da una perizia scritta certificata da parte di un Perito del Tribunale di Ferrara e della Procura della Repubblica di Bologna.

Il modo più sicuro e tutelante di acquistare gioielli antichi nel vastissimo universo della gioielleria d’epoca.

Un’altra mossa della Gioielleria La Perla per stupire ed elevare una clientela sempre più preparata e selezionata, per sorprendere gli appassionati di settore, certi di poterci proporre come faro illuminante e riferimento certo anche per l’antico.

Un traguardo a cui abbiamo lavorato per lungo tempo che ad oggi ci qualifica ulteriormente e ci inorgoglisce. 


  • ANTIQUARIATO/AUTENTICO

FINO AL ‘45

L’arte di adornarsi ha radici profondissime, si tratta di un desiderio ancestrale e addirittura primitivo. Da conchiglie, osso e pietre (20000 AC) si passa ai metalli nell’Età del Bronzo (10000 AC), poi all’Età dell’Oro (Egitto, 5000 AC). 

I gioielli seguono tempi, mode ed evoluzioni delle civiltà sia nelle forme (sobrietà e proporzione greca, raffinatezza e splendore ellenistici, simbolismi e classicismi romani e bizantini permeati da influenze orientali ecc) che nelle funzioni. Dalla sfera votivo-religiosa e artistica si passa all’ornamento principalmente a scopo politico e di rappresentanza reale, fino al MedioEvo.  Poi, col Rinascimento, finalmente l’impulso alla bellezza, alla voglia di vita gioiosa, dà nuova preminenza alla funzione estetica del gioiello. Le botteghe della Firenze medicea, le simmetrie barocche, le linee volubili e opulente rococco, il ‘700 col trionfo del diamante, dei fiocchi, dei fuochi d’artificio e il neoclassico successivo, si assaporano nelle strabilianti varietà di gioielli antichi che ancora oggi ci parlano e si raccontano.

I gioielli Art Nouveau, Déco e d’Epoca oltrepassano i confini aristocratici per dirigere la maestria orafa verso il pubblico molto più vasto della media borghesia. Non più solo il brillante primeggia, ma anche nuovi tagli, pietre dure semipreziose importate, perle coltivate appena introdotte, nuovi materiali come il platino e nuove colorazioni dell’oro con l’avvento della galvanotecnica.

All’ubriacatura Art Nouveau, più nota al grande pubblico italiano come stile Liberty (1900-1925) tutto curve, fiori, animali smaltati, leggerezza e fantasia si risponde con una dinamica opposta, geometrica, volumetrica, dalle linee scabre e primitive e dai toni intensi e netti: l’Art Deco (1925-1940).  

Ecco che con l’affermazione della figura del jewel designer cominciano a delinearsi capitali universali del gioiello come Parigi, Roma, Milano, New York, Tokio… e a consolidarsi alcuni distretti italiani che acquisiscono la più rinomata fama internazionale: Valenza, Vicenza, Napoli, Torre del Greco, Arezzo, Firenze. E l’Italia diviene il primo paese produttore ed esportatore di gioielleria del mondo, affermando il potere del “made in Italy” nell’universo dell’alta gioielleria.

Il gioiello deco diventa a pieno titolo complemento anche diurno molto più pret a porter di un tempo. Una poesia che diventa quotidiana.


  • VINTAGE

DAL ’46 all’ ‘80

VintageCome il “nettare degli Dei”, che migliora col tempo, anche i gioielli possono accrescere il loro fascino invecchiando. Non a caso si parla di vino, in quanto il termine Vintage che fu coniato inizialmente per i vini delle migliori annate, è poi diventato espressione allargata del concetto d'annata

Il tempo è visceralmente connesso all’universo vintage inteso come qualcosa che risale a tempi passati. Non un passato remoto, ma quello dell’epoca dal secondo dopo guerra ai magnifici ’80.

Gli anni ’40 ammorbidiscono gli stili spigolosi deco rispondendo col glamour. Nonostante le tante riminescenze del design industriale, la De Beers lancia una campagna che contribuisce a consacrare una convinzione tra le donne che non sarà mai più sradicata: “Un diamante è per sempre”.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale dunque, col tramonto del Déco, il gioiello si trasforma ancora secondo lo stile degli anni che nel periodo degli anni ’50-‘60 viene chiamato gioiello d’Epoca: oro bianco, molteplici pietre preziose, produzione quasi esclusivamente manuale di artigiani artisti.

La sofisticazione degli anni ’50 abbina parure di gioielli a completamento di look ultra femminili. Perle, spille brillanti, collier, sautoir, pendenti per un’eleganza e una raffinatezza esclusiva.

Il liberalismo dei costumi e la convivenza multistili degli anni ’60 vede un mix anticonformista di gioielli di ogni genere e tipo. Praticità e funzionalità, ma anche strati di collane, pile di bracciali, anelli ammassati in ogni dito, accessori artigianali, hands made, simboli della pace, fogge floreali, colori vivaci che anticipano l’Hippy style.

La scossa al bon ton fine anni ’60 accentua libertà e anticonformismo “gipsy”, che nel corso degli anni ’70 convive anche con approcci meno psichedelici fatti di total gold di classico, etnico, militare, sportivo.

Il vintage insomma non vuole soltanto dire gioiello utilizzato in passato, quanto piuttosto gioiello che ha progressivamente acquisito valore nel tempo, in quanto irripetibile, icona di epoche distinte ma interrelate, testimone dei costumi della “vecchia scuola”, influencer di direzioni contemporanee sempre alla ricerca di spunti dal passato.

Gioielli che vivono non solo una volta e non solo una moda.

Partito da esigenze di risparmio, il mercato vintage o “stile nonna” è tornato prepotentemente in voga soprattutto tra i giovanissimi che sono più che mai alla ricerca di radici, appartenenza, personalità, simboli. 

Il passato diventa strumento di ricerca, con l’obiettivo però di costruire un’identità presente.


  • MODERNO 

DALL’ ’80 al 2000

Gioiello modernoLa riconoscibilità dello stile dominante dagli anni ’80 fino al nuovo millennio è molto difficile da ricostruire.

I famosi Eighties sono ricchi di estremi, di volumi appariscenti, di contrasti stilistici confacenti all’immagine della donna in carriera che va delineandosi insieme all’allentarsi delle inibizioni. I gioielli di quest’epoca moderna di grandi cambiamenti osano con colori vividi, con abbinamenti insoliti e inaspettati, regalano provocazione con croci che diventano glam o catene a maglie varie, bracciali, grandi orecchini ad anelle, che diventano elementi trainanti del look. Come per acconciature e abbigliamento anche per i gioielli l’audacia e il maxi size, il punk e il rock, le mescolanze iper personalizzate, i cocktail ring stravaganti o i piccoli gioielli ammassati vistosamente erano una regola.

Brand esclusivi e total look molto identificativi che non rinunciano mai al gioiello neanche nelle varianti più sobrie degli anni ’90.

Un decennio divertente che mixa il sacro e il profano come da insegnamenti pregressi di Madame Coco. Braccialettini di gomma si indossano accanto a preziosi tennis di brillanti, con grande disinvoltura! Questa commistione di lusso, praticità e fantasia, di trends e di mode che vanno e vengono da sempre nell’universo della moda non possono mancare neanche nel mondo dei preziosi. Un bellissimo viaggio, assolutamente non lineare, nei meandri delle variopinte possibilità espressive.


gioielli contemporanei

  • CONTEMPORANEO

DAL 2000 AD OGGI

Un gioiello usato, non necessariamente è antico, vintage o moderno, come si è soliti pensare. Semplicemente è un gioiello che è già stato utilizzato o addirittura passato a “seconda mano” pressochè nuovo, per inutilizzo. 

Nel caso si tratti di un gioiello attuale, realizzato negli ultimi anni si può identificare a tutti gli effetti come gioiello contemporaneo.

Accostamenti materici e mix estremamente vari; frontiere di lavorazioni innovative, progettazioni grafiche e stampa 3D che rivoluzionano le potenzialità; brands che enfatizzano aspetti peculiari e distinti con campagne di marketing mirate; commistioni di total design tra i vari linguaggi espressivi come l’alta moda o l’architettura, giovanissimi influencers che giocano un ruolo fino a ieri impensabile sul web tra i giovanissimi.

Tutto questo è Contemporaneo.

Nella categoria molto eclettica di ornamenti di “oggi” rientrano un’infinità di trends che prendono in prestito classicità e stili dal passato oppure diventano futuristici pezzi unici oggetto di design sperimentale e di ricerca di nuovi materiali e ispirazioni. 

Emblemi di creatività degli avanguardisti jewels designers di oggi o solamente al passo con le nuove declinazioni della gioielleria più attenta alla vita attiva e sportiva delle nuove generazioni, i gioielli contemporanei si adattano a tutte le tipologie delle donne attuali. Regalando classe, eleganza, stile o leggerezza, dinamicità e estro a seconda delle multiformi esigenze della femminilità di oggi.

Ecco dunque il valore aggiunto delle nostre proposte contemporanee: gioielli attuali usati, come nuovi, a metà prezzo, che pur non ereditando la ricchezza della loro storia pregressa, aspirano a scriverla in futuro!


  • STILE ANTICO

gioielli antichiQuando si parla di gioielli in stile, si fa riferimento a gioielli che riproducono perfettamente manifatture e caratteristiche di modelli presi in prestito dal passato. 

Un eclettismo stilistico ricco di fenomeni diversi rientra nella generica definizione di gioiello in stile.

Dalla Gioielleria d’ispirazione neoclassica, a quella neogotica, al 700 siciliano, allo stile borbonico in epoca ‘800, ai revival variegati di rinascimentale, moresco, egizio, allo stile Impero napoleonico, alla romantica e modesta gioielleria vittoriana…

E la lista di suggestioni potrebbe continuare quasi all’infinito.

Per provare a sintetizzare lo spirito cui fa riferimento l’attuale denominazione di gioiello “in stile” possiamo rifarci alle tendenze del gusto attuale che rivelano una preferenza di massima per la gioielleria della prima metà dell’800 di solito più sobria e lineare, piuttosto che per le produzioni della seconda metà, generalmente distinta da un gusto più carico e pesante.

Per fare un esempio pratico sarà certamente più richiesto e più vendibile un portabilissimo anello a toppa con diamanti, piuttosto che una tiara tempestata di pietre preziose, seppure proposta ad un prezzo maggiormente conveniente.

In ogni caso il fascino dello stile, sta proprio nel suo anche se indistinto, assolutamente immediato, richiamo al passato.

Un vero ritorno a quelle che sono le nostre affinità storiche e personalissime e che sempre e comunque ci precedono, ci insegnano e ci guidano.

Una doverosa precisazione per concludere: andando incontro alle esigenze di un pubblico ad ampio spettro, vengono da noi inseriti, non solo imitazioni di gioielli antichi, ma anche gioielli autentici o realmente antichi entro la vasta definizione di “gioielli in stile”. Una de-classazione voluta, per facilitare la ricerca dell’utente in base al gusto e al genere del gioiello, piuttosto che alle precisazioni di epoca che vengono comunque ovviamente segnalate nella descrizione testuale o nelle perizie di autenticità ove presenti.