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Anello contrarié doppia foglia oro rosé e brillanti
Incantevole anello contrarié a doppia foglia in oro rosé 18 ct, con 1,99 ct di diamanti taglio brillante di colore G e purezza VVS. Il fronte dell'anello misura 3,9 cm x 2 cm e pesa 12,3 gr.
Disponibilità: Disponibile
Prezzo di listino: 3.980,00 €
Prezzo speciale 2.550,00 €
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Incantevole anello, modello contrarié a doppia foglia, interamente realizzato in oro 18 carati rosa con 1,99 ct di diamanti taglio brillante in totale. Estremamente raffinato e incredibilmente femminile. Una struttura solida che propone l’oro 750 nella bellissima colorazione rosé apposta per fare risaltare il bianco e la luminosità dei brillanti. Il fronte dell'anello misura 3,9 cm x 2 cm e pesa 12,3 gr. Un anello importante e di gran classe proposto ad un prezzo estremamente al di sotto del valore commerciale del gioiello. Un’occasione davvero imperdibile. La Gioielleria La Perla si fa garante dell'eccellente qualità materica ed estetica di ciascun gioiello proposto. Le nostre linee di Oro e Preziosi si pregiano tutte delle manifatture più alte, dell'artigianalità più competente sotto tutti gli aspetti: scelta e tagli di gemme, incastonature, montature, inserimenti artistici, dettagli tecnici anche non immediatamente visibili ( tipo il retro dei gioielli o le chiusure). Il tutto viene proposto alla vendita soltanto dopo un serrato controllo qualità. I grossi volumi di affari generati da un impegno storico e quotidiano ci consentono di proporre gioielli da sogno a prezzi più che competitivi. Provare per credere. Le caratteristiche per definire una pietra preziosa sono: 1) la durezza che è la proprietà fisica più importante insieme alle proprietà ottiche. Maggiore è la durezza, maggiore è il pregio della pietra. 2) Dimensione 3) Rarità 4) Origine naturale 5) Bellezza, che comprende il colore, il potere disperdente, la trasparenza e il grado di rifrazione della pietra 6) Resistenza chimica Per le pietre preziose l’unità di misura è il peso espresso in carati. Il carato corrisponde a 0,200 gr e i sottomultipli suddivisi in centesimi di carato sono detti Punti. L’antico concetto di caratura, cioè la compartecipazione nella proprietà di una nave mercantile, tradizionalmente divisa in 24 parti, è stata applicata alla lavorazione dell’oro. Ecco perché l’oro puro è 24 carati. L’oro comunemente usato in gioielleria è a 18 carati (l’oro puro sarebbe troppo morbido per la realizzazione di ornamenti per il corpo), cioè una lega in cui l’oro è presente per i 18/24, ossia il 75% e così via per gli altri titoli dell’oro. DIAMANTE Il diamante, dal greco "adamas”, ossia indomabile, invincibile, è composto da carbonio, con un punto di fusione attorno ai 4000 gradi centigradi. Ha la durezza massima nel mondo minerale (10 sulla scala di Mohs). I parametri di classificazione dei diamanti si sintetizzano in quattro fattori, le famose "4 C", dai termini inglesi: carat, cut, colour, clarity. Carat: è il peso della pietra espresso in carati. Il nome deriva dall’usanza antica di usare il seme della carruba per le misurazioni in quanto di peso quasi sempre uniforme. Il carato corrisponde a 0,200 gr e i sottomultipli suddivisi in centesimi di carato sono detti Punti. Colour: I diamanti più ambiti sono i diamanti perfettamente incolori. La classificazione dei diamanti utilizza le lettere dell'alfabeto anglosassone dalla D per diamanti eccezionalmente bianchi ed estremamente preziosi, alla Z per diamanti con colorazioni intense. Clarity: è la purezza della pietra. Segnala la presenza, il numero, la posizione e la grandezza di inclusioni cristalline o discontinuità (microfratture) che diminuiscono la trasparenza interrompendo il cammino dei raggi luminosi. La scala di purezza va dalla prima sigla IF (che significa, puro alla lente a 10 x), a VVS, VS, SI, P1, P2, fino all’ultima sigla P3 (che significa con inclusioni estese immediatamente evidenti ad occhio nudo). Cut: indica le proporzioni di taglio del diamante e la forma data alla gemma, compresa la finitura delle superfici lucidate. L’abilità del tagliatore è indispensabile per valorizzare la rifrazione della luce e di conseguenza la luminosità della pietra. Il diamante taglio brillante nelle proporzioni attuali (perfette tra dimensione della tavola, angolo del padiglione e angolo della corona) è il più celebre, in quanto studiato per esaltare al massimo le potenzialità della pietra (riflessione e dispersione della luce). Esistono inoltre tantissimi altri affascinanti tipi di taglio del diamante: ovale, marquise, goccia, cuore, princess, carrè, radiant, smeraldo, tapered, cuscino, baguette, rosa olandese ecc. |
Ulteriori informazioni
Ulteriori informazioni
colore | No |
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Misure | No |
pietre | Diamante |